come fare jala neti e che benefici apporta al naso

Come ritrovare il benessere grazie alla doccia nasale Jala Neti

Gli shatkarma comprendono sei gruppo di pratiche di purificazione, uno di questi è Neti, ovvero la pulizia profonda dei passaggi nasali. A sua volta, sono incluse in questa categoria, la Jala Neti e la Sutra Neti. In questo articolo ci occuperemo di capire bene in cosa consiste Jala Neti e quali benefici apporta al nostro corpo.

Grazie a questa pratica è possibile rimuovere il muco e le polveri inquinanti che ostacolano il fluire dell’aria senza ostruzioni, aiutando così a prevenire, curare i disturbi del tratto respiratorio e mantenere in salute lo stato di orecchie, gola ed occhi.

La pratica dei lavaggi nasali è utile e consigliata, visto che oltre a rimuovere muco e polvere contribuisce a prevenire la presenza di batteri e di virus delle vie aeree. Grazie a questa soluzione meccanica di igiene nasale si possono prevenire disturbi come:

  • Raffreddore;
  • Rinosinusite;
  • Asma;
  • Bronchite;
  • Allergie.

Questa pratica si sostituisce attivamente ai classici farmaci che si usano per decongestionare le vie aeree e possono alleviare molti disturbi:

  • Alitosi;
  • Naso chiuso;
  • Oppressione del seno nasale;
  • Tosse;
  • Pruriti;
  • Croste;
  • Mal di gola;
  • Rinorrea;
  • Roncopatia (russamento);
  • Complicazioni delle otiti e delle vie aeree;

Jala Neti, inoltre, favorisce lo scioglimento delle tensioni del viso, apporta una sensazione di calma e pace al cervello, aiuta ad alleviare ansia ed irascibilità. Come se l’elenco dei benefici appena citati non fosse già abbastanza lungo, se praticato di mattina, aiuta a combattere la sonnolenza donando freschezza e leggerezza al capo. Ma non finisce qui… un’altra importante funzione di Neti  è quella di stimolare le terminazioni nervose presenti nel naso, migliorando il senso dell’olfatto e lo stato di salute generale della persona. Ristabilisce il giusto equilibrio tra le due narici ed i rispettivi emisferi celebrali, favorendo il raggiungimento di uno stadio armonico che interessa corpo e mente. Ancora più importante di agya chakra, il punto in cui confluiscono le più importanti nadi.

Preparazione

Si deve utilizzare la Lota Neti (vedi foto). Si tratta di un particolare recipiente che può essere sia di plastica che in ceramica o qualsiasi altro materiale, purché non contamini l’acqua. È importante che il becco di adatti bene alla propria narice, per evitare che l’acqua scivoli fuori.

Il liquido che viene utilizzato per questa pratica deve essere costituito da una soluzione fisiologica, (l’acqua del rubinetto potrebbe essere inquinata e potenzialmente dannosa).

La soluzione isotonica è composta da acqua biologicamente sicura con aggiunta di 9 gr per litro di cloruro di sodio. Essa rispetta la mucosa nasale e favorisce la formazione della sua funzione protettiva naturale.

La soluzione ipertonica come l’acqua di mare sterilizzata, ha una concentrazione di sale maggiore ( 35 gr per litro) ed ha un effetto decongestionante e fluidificante accompagnata da un effetto osmotico.

Lavaggio delle narici

Riempire il recipiente con il liquido. Da in piedi, divaricare le gambe distribuendo uniformemente il peso del corpo, inclinarsi in avanti piegando la testa da un lato. Respirare con la bocca. Inserire delicatamente il beccuccio nella fessura del naso, evitando di esercitarvi forza.

Inclinare la Lota Neti in maniera che la miscela scorra verso la narice. Sollevare il gomito del braccio che regge il recipiente, così da aiutarvi a trovare la posizione che vi permette di far fuoriuscire l’acqua dalla narice opposta.

Nel momento in cui metà dell’acqua sarà passata attraverso il naso, togliere il beccuccio e ritornare in posizione normale, così che i residui d’acqua fuoriescano dal naso autonomamente. Eliminare la presenza di muco soffiando il naso.

Ripetere il procedimento, partendo dall’inizio, nell’altra narice.

Asciugatura delle narici

A procedimento completato è necessario che le narici vengano perfettamente asciugate. Da posizione eretta chiudere il buco di destra ed espirare con la sinistra per 6 volte, in rapida successione. Ripetere l’operazione con l’altra narice, questo è fondamentale per far si che possa beneficiare a pieno dell’efficacia di Jala Neti e di Lota Neti.

Chi non può fare i lavaggi nasali

Diversamente dai lavaggi fatti con i farmaci, l’utilizzo di acqua previene la secchezza della mucosa nasale e anche dei fenomeni detti di assuefazione. In ogni caso essi non vanno effettuati quando sono presenti neoformazioni, lesioni nasali e infiammazioni acute.

Anche chi soffre di epistassi dovrebbe evitare di svolgere questa pratica.

Disclaimer: Ciò che riportiamo sono solo consigli, prima di effettuare qualsiasi pratica sarà bene consultare il proprio medico.