debrum

Il Debrum è un farmaco molto utile in presenza di alterazioni della motilità gastroenterica in uno stato ansioso. I principi attivi di cui è composto sono due: il medazepam e la trimebutina. Il primo produce un’azione che cerca di regolarizzare la motilità intestinale sia in presenza di stipsi sia nei casi in cui vi sia in corso una diarrea. Il secondo invece è un ansiolitico benzodiazepinico.

Le principali sostanze contenute nel farmaco

Ogni capsula di circa 150 mg, oltre ai principi attivi indicati prima, contiene anche altre importanti sostanze come lattosio, gelatina, ferro ossido, titanio diossido, mannitolo, amido di mais e magnesio stearato.

Controindicazioni e precauzioni per l’uso

Secondo quanto è scritto sul foglietto illustrativo di Debrum, questo farmaco non può essere utilizzato se si è ipersensibili ai principi attivi o a qualunque altro degli accidenti. Viene controindicato nel corso dei primi tre mesi di gravidanza. Inoltre è sconsigliata la sua assunzione in persone che sono affette da grave insufficienza respiratoria, grave insufficienza epatica e sindrome di apnea notturna.

Se vi è la necessità di fare un uso continuo nel tempo di Debrum e in dosi piuttosto elevate, si consiglia di monitorare periodicamente i valori pressori e dello stato di funzionalità epatica. Considerato che questo farmaco contiene benzodiazepine, non può essere somministrato alle donne in stato di gravidanza, in quanto tale sostanza viene inevitabilmente trasferita anche nel latte materno. L’utilizzo continuo nel tempo di benzodiazepine può provocare dipendenza e l’eventuale interruzione della somministrazione di questo farmaco può altresì fare insorgere dei disturbi connessi all’astinenza. In ipotesi di questo tipo, è consigliabile rivolgersi al medico.

Le sostanze che possono alterare gli effetti di Debrum

Per evitare che questo farmaco possa produrre degli effetti diversi da quelli desiderati, bisogna evitare di assumerlo in concomitanza con sostanze alcoliche, in quanto il suo effetto sedativo potrebbe essere incrementato notevolmente se viene assunto in maniera congiunta ad alcol.

Si consiglia di evitare di assumere questo farmaco in concomitanza con antipsicotici, ansiolitici, sedativi, antiepilettici, analgesici, antistaminici sedativi. In caso contrario gli effetti depressivi verrebbero accresciuti sensibilmente. Prima di iniziare ad assumere Debrum non bisogna dimenticare che è molto importante informare il proprio medico curante o anche il farmacista se si sta assumendo qualche altro farmaco, anche di quelli che non richiedono la prescrizione medica.

Come qualunque altro farmaco disponibile sul mercato, anche Debrum può produrre degli effetti indesiderati. Attraverso la sua somministrazione gli effetti desiderati più comuni che si sono manifestati, in particolar modo nei pazienti anziani o debilitati, sono i seguenti: ipotensiome arteriosa, sonnolenza, disturbi locomotori, nausea, problemi alla vista, stitichezza.

Mediante l’uso di benzodiazepine gli effetti indesiderati che si sono registrati più frequentemente sono: sonnolenza, affaticamento, riduzione della vigilanza, cefalea, debolezza muscolare, visione doppia, vertigini, atassia. Raramente si sono manifestati altri disturbi, come reazioni cutanee, mutamenti che interessano la libido è vari disturbi gastrointestinali.

Questo farmaco può essere somministrato assumendo dalle 2 alle 4 compresse al giorno, ovviamente dopo aver parlato con il proprio medico di famiglia, il quale saprà dare al paziente il giusto e proporzionato dosaggio che sia corrispondente all’importanza del disturbo di cui è affetto.