Come costituire un’associazione sportiva dilettantistica? In che modo gestirla? Se ami lo sport e desideri creare un’associazione per insegnare una disciplina, oppure aprire una palestra, devi costituirla e gestirla nel migliore dei modi.

 

In questa guida vediamo insieme in che modo si costituisce l’associazione sportiva e come si può gestire il tutto nel migliore dei modi, senza intoppi e problematiche legali e burocratiche.

 

Costituire un’associazione sportiva: l’iter da seguire

 

Come per le altre tipologie di associazioni, per aprire un’associazione sportiva bisogna seguire un iter specifico. Il primo passo da compiere per tutte le realtà associative è quella di redigere attentamente uno statuto societario. Dopo aver redatto lo statuto, occorre redigere l’atto costitutivo e infine procedere alla loro costituzione.

 

Inoltre, occorre richiedere un codice fiscale societario e affiliarsi a una federazione sportiva. Infine è obbligatorio – per tutte le associazioni sportive – iscriversi al Coni.

 

Seguendo questo iter si sarà dato il via alla formazione giuridica dell’associazione sportiva dilettantistica.

Come costituire l’associazione a livello amministrativo

 

Dopo aver seguito l’iter dedicato alla formazione giuridica è possibile seguire gli adempimenti necessari a livello amministrativo.

 

Dopo la registrazione dell’atto costitutivo, è obbligatorio – per le associazioni sportive – redigere anche uno statuto interno. Questo si può registrare presso la sede dell’Agenzia delle Entrate presentando la copia dei due documenti.

 

Una copia poi dovrà rimanere sempre all’associazione e conservata al meglio durante tutto il periodo di esercizio. Nella registrazione dell’atto si deve procedere all’uso del Modello A-5 e inserire il codice dell’attività che possa descriverla al meglio e adattarsi all’attività sportiva che si andrà a svolgere.

 

La registrazione e il codice fiscale sono necessari per usufruire di tutte le agevolazioni previste per gli enti non commerciali come previsto dal Decreto Legislativo 460 1997 e la legge 383/2000.

 

La fase successiva prevede una richiesta di affiliazione a una Federazione Sportiva e dopo aver ottenuto l’affiliazione sarà necessario completare l’iscrizione al Registro Coni. La ragione sociale deve contenere la dicitura “Associazione Sportiva Dilettantistica”.

 

Come dev’essere redatto lo statuto sociale?

 

Lo Statuto Sociale per legge dev’essere ispirato ai principi di trasparenza e democrazia interna nel rispetto di quello federale. A disciplinare la redazione dello statuto sociale c’è l’articolo 90 della legge del 27 dicembre del 2004 numero 289 e le modificazioni intervenute successivamente.

 

Lo statuto sociale ha bisogno di essere adottato al momento della fondazione dell’associazione e in caso di eventuali modifiche queste dovranno essere svolte da parte dell’assemblea dei soci.

 

La società è obbligata anche a comunicare entro 10 giorni le modifiche allo Statuto entro 10 giorni al Comitato Regionale alla quale si appartiene. Dopo che avrà ricevuto le modifiche, questo dovrà attestare in forma scritta il ricevimento del nuovo statuto e poi lo trasmetterà alla Segreteria Generale.

 

Le copie dello Statuto Sociale, dei Verbali di Modifica dello Statuto e dell’Atto Costitutivo dovranno inoltre, essere certificate sempre come autentiche da parte del Presidente oppure del legale rappresentante del segretario in carica quando viene redatto.

 

Come si crea il consiglio direttivo?

 

Tutte le cariche sociali all’interno del consiglio richiedono accesso a questa per elezione. Il consiglio direttivo, come previsto dallo Statuto Tipo, che viene proposto da parte della FCI dev’essere composto da un minimo di 3 persone tra le quali: il Presidente, il Vice Presidente e il Segretario. All’interno del consiglio direttivo della società non è possibile la presenza di tutti coloro che non hanno ancora raggiunto la maggiore età. Il numero minimo dei componenti che possono far parte del consiglio direttivo è di minimo tre persone.

 

In che modo gestire un’associazione sportiva dilettantistica?

 

La gestione dell’associazione sportiva dilettantistica richiede un’attenzione peculiare e per questo motivo che oggi si utilizzano dei software per le associazioni sportive dilettantistiche. Come ad esempio, il programma di Asso360 per la gestione dell’associazione sportiva dilettantistica, completamente dedicato e idoneo.

 

Un software di gestione per un’associazione sportiva dilettantistica deve permette di controllare e gestire ogni aspetto della propria attività.

 

Il programma di gestione associazione sportiva dilettantistica deve prevedere:

 

  1. Contabilità: la gestione contabile di un’associazione richiede attenzione per selezione e verificare i movimenti contabili in modo molto semplice e veloce.
  2. Gestione a norma di legge: grazie ai programmi è possibile avere in mano tutti gli strumenti per gestire l’associazione come previsto dalla legge (qui un approfondimento).
  3. Gestione da remoto: con quest’applicazione è possibile gestire l’attività da qualunque sede e con qualunque dispositivo.
  4. Una biblioteca sempre aperta: con questa opzione è possibile rispondere a tutte le domande relative all’associazione e alla sua gestione.
  5. Report Finanziari: questi permettono di controllare al meglio le performance dell’associazione.

 

Queste sono alcune delle funzioni che un software di gestione mette a disposizione di coloro che vogliono avere e gestire un’associazione dilettantistica al meglio, senza problematiche e soprattutto nel rispetto della contabilità e delle leggi in materia. Inoltre, permette di mantenere anche i propri soci sempre informati sulle attività economiche dell’associazione sportiva che si gestisce.