L’utilizzo corretto di un condizionatore d’aria, migliora il nostro livello di comfort soprattutto nei mesi caldi e nelle giornate particolarmente afose, rendendo la nostra casa o ufficio, ambienti freschi nei quali vivere.

Con il condizionatore infatti, ci mettiamo in casa un dispositivo che emette aria fresca che ci dà sollievo, riducendo la temperatura della stanza e dell’ambiente circostante, ed eliminando l’alto livello di umidità.

Oggi i condizionatori d’aria sono apparecchiature altamente tecnologiche e molto affidabili, ma per fare in modo che la loro efficacia non scemi con il passare degli anni, periodicamente occorre adottare alcune semplici procedure di manutenzione. Di seguito alcuni consigli.

Consigli e indicazioni per una corretta manutenzione del condizionatore

Pulizia prima di tutto

A fine stagione estiva, terminato l’utilizzo, è necessario effettuare una pulizia generale del condizionatore per evitare che la polvere accumulata vada ad incrostarsi all’interno del condizionatore durante i mesi invernali.

Al tempo stesso, quando le temperature cominciano ad alzarsi e arrivano le prime giornate calde, prima di iniziare ad utilizzare il condizionatore, bisogna effettuare alcune semplici operazioni di manutenzione.

Questo consentirà di avere un apparecchio che funziona perfettamente, in grado di lavorare con la massima efficienza, evitando di emettere aria insalubre. Infatti azionare un condizionatore non pulito, creerà una distribuzione nell’aria di particelle di polvere, che possono creare fastidio nella respirazione e in alcuni casi scatenare sintomi allergici.

Come pulire il condizionatore

Ogni anno, prima di riaccendere il condizionatore d’aria, è importante ricordarsi di fare una pulizia generale dell’unità, compreso lo split in plastica.

Per quel che riguarda alette e parti esterno, basterà dotarsi di un pennello e di un panno umido bagnato con acqua mista a detersivo (uno sgrassatore universale va benissimo).

La pulizia dei filtri del condizionatore

È importante, dopo aver rimosso la griglia di protezione, estrarre i filtri che dovranno essere lavati sotto acqua corrente e sapone di marsiglia, assicurandosi di asciugarli bene successivamente mettendoli al sole.

Si raccomanda di non rimettere i filtri al loto posto fino a quando non si siano asciugati perfettamente. I filtri umidi infatti, accumulano particelle di polvere che li intasano e costringerebbero il condizionatore a lavorare sotto sforzo, mettendolo a serio rischio di rottura. Senza contare che il flusso d’aria emesso all’esterno diventerebbe meno potente con la conseguente mancanza di efficacia nel raffreddare l’ambiente.

Per capire meglio come sbloccare i filtri è importante seguire le istruzioni del manuale d’uso del condizionatore, che indicherà precisamente anche la procedura per rimontarli in maniera corretta affinché tutte le parti siano ben ancorate alla struttura.

Qualora i filtri non fossero in buone condizioni magari danneggiati o con incrostazioni che non possono essere rimosse, è consigliabile sostituirli. Oggi esistono diversi tipi di filtri di ricambio, da quelli a carboni attivi fino a quelli con strutture elettrostatiche più complesse.

La pulizia dei filtri è un’operazione che si consiglia di ripetere una volta al mese durante tutto il periodo di utilizzo del condizionatore, specie se in casa vivono soggetti con allergie a polvere e acari.

Verifica del gas refrigerante

Sempre a inizio stagione, è importante verificare che sia presente il gas refrigerante all’interno del circuito di raffreddamento del condizionatore. SI tratta di un’operazione da affidare esclusivamente ad un tecnico professionista, dotato di un apposito strumento in grado di verificare anche che non vi siano perdite.

La mancanza di gas refrigerante comporterebbe la fuoriuscita di aria calda o tiepida dalle bocchette del condizionatore e la spesa per riempire di nuovo il circuito.

Se invece si fa il controllo, in caso di mancanza di gas, questa molto probabilmente sarà solo parziale e quindi la spesa per il rabbocco sarà decisamente inferiore a quella per fare “il pieno”.

La pulizia del tubo della condensa

Altro controllo da effettuare è quello relativo alla pulizia del tubo di scarico della condensa. È li infatti che in caso di sporco, potrebbe annidarsi il virus della legionella. La pulizia di questo componente vi metterà al riparo da questa spiacevole e pericolosa eventualità.

La sanificazione dei condizionatori

Come ultimo consiglio sottolineiamo la necessità di effettuare la sanificazione del condizionatore. I prodotti utilizzati neutralizzeranno virus e batteri che altrimenti sarebbero immessi nell’aria a scapito della salute di chi vive nell’ambiente climatizzato.

A chi affidare le operazioni di manutenzione del condizionatore

Ovvio che, a parte la ricarica del gas refrigerante nel condizionatore, tutte le operazioni di pulizia e sanificazione dell’apparecchio possono essere fatte in completa autonomia.

Ma è altrettanto ovvio che per ottenere un risultato sicuro e professionale (soprattutto senza correre il rischio di rompere il condizionatore), ci si può avvalere dell’intervento di un tecnico specializzato.

Tanto più che oggi, si trovano offerte molto convenienti che includono pulizia e sanificazione dei condizionatori, come quella che trovate sul sito di questa ditta di assistenza condizionatori a Roma, che a 70 euro effettua tutte le operazioni di cui abbiamo parlato sinora.

Conclusioni

L’estate è alle porte come si evince anche dalle previsioni meteo sul sito dell’ANSA. È quindi il caso di preparare i nostri condizionatori d’aria ad affrontare il caldo torrido che ormai ci accompagna da alcuni anni a questa parte.

La corretta manutenzione annuale consente di mantenere il condizionatore sempre efficiente, sia durante il periodo di utilizzo annuale che nel tempo. Inoltre, avere un condizionatore efficiente, significa ridurre i consumi energetici, cosa che fa bene al pianeta e alle nostre tasche.

Ma la cosa più importante è che un condizionatore d’aria, regolarmente manutenuto, fa si che si viva in un ambiente salubre e purificato.