La pandemia da nuovo Coronavirus ha sconvolto il nostro modo di vivere ormai da diversi mesi a questa parte. Dato che la battaglia sembra ancora lunga e complessa, la guardia non può essere ancora abbassata.

Bisogna ancora rispettare tutte le regole imposte dalle autorità per preservare la nostra salute, e dunque utilizzare le mascherine in tutti il luoghi pubblici al chiuso e all’aperto in determinate fasce orarie, rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro e utilizzare il gel igienizzante per le mani a base di alcol o azoto.

Per poter essere sempre attrezzati per ogni evenienza e essere ben protetti occorre dunque procurarsi questi irrinunciabili prodotti, e se si è impossibilitati a recarsi in negozi fisici questi possono essere acquistati anche online, ad esempio sul sito di Maskhaze.

Ma questi dispositivi di protezione individuale sono davvero così importanti? Vediamolo insieme.

L’efficacia delle mascherine

In una prima fase, quella pre-lockdown, c’erano ancora molti dubbi legati all’efficacia delle mascherine. In molti, anche esponenti del mondo scientifico, erano arrivati a sostenere addirittura che le mascherine non solo non fossero utili al contenimento dell’aumento dei contagi, ma fossero addirittura nocive.

Si affermava infatti che potessero favorire il contagio e causare problemi respiratori e in particolare danni dovuti all’inalazione della propria anidride carbonica. In verità purtroppo ancora adesso molti sostengono queste teorie completamente prive di fondamento scientifico e di prove concrete (basti pensare ai nuovo movimenti NoMask che stanno prendendo purtroppo piede in tutto il mondo).

La realtà è che le mascherine si sono dimostrate delle validissime e irrinunciabili alleate nella lotta al Coronavirus, sia nella fase più calda del pieno lockdown, sia in queste fasi di lenta ripresa. È infatti dimostrato che le mascherine e i dispositivi di protezione individuale contribuiscono ad abbassare la probabilità di contagio del  75% se utilizzate e indossate correttamente e secondo le norme vigenti.

Come indossare correttamente le mascherine

Ecco delle semplici regole per indossare al meglio le mascherine ed essere sicuri di una buona protezione:

  • Prima di toccare la mascherina, che dovrebbe essere sempre sterile, è necessario lavarsi le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi avendo cura di raggiungere con quest’ultimo ogni parte si esse. Se si è impossibilitati a utilizzare acqua e sapone, si deve utilizzare un gel igienizzante mani a base alcolica o di azoto che abbia una percentuale di alcol di almeno il 65%.
  • Toccare la mascherina soltanto dai laccetti o elastici che servono per fissarla alle orecchie o alla nuca e mai nella parte centrale che deve restare il più sterile possibile.
  • La mascherina deve coprire bocca e naso e aderire in tutte le sue parti al viso, anche lateralmente. Se la mascherina è dotata di un ferretto all’altezza del naso, questo deve essere modellato su quest’ultimo per garantire la massima aderenza e protezione.
  • Evitare di toccare la mascherina mentre la si indossa perché potrebbe essere contaminata e in tal modo contaminare le mani che potrebbero essere portate distrattamente agli occhi. Nel caso si dovesse toccare l’esterno della mascherina, lavarsi le mani.
  • Quando la mascherina diventa umida, sostituirla con un’altra e, se monouso, non riutilizzarla. Nel caso di mascherine lavabili, queste andrebbero lavate in acqua calda e detergente dopo ogni utilizzo.
  • Anche per togliere la mascherina occorre toccarla sempre e solo dagli elastici.
  • Gettare la mascherina in un sacchetto chiuso e lavare subito dopo le mani.

Se usate secondo queste regole le mascherine sono assolutamente utili e sicure. Bisogna invece evitare atteggiamenti sbagliati, dettati a volte anche dall’utilizzo stesso delle mascherine. Infatti queste possono indurre a adottare comportamenti di eccessiva sicurezza e possono far abbassare la guardia, non rispettando magari la distanza di sicurezza o toccandosi gli occhi, il naso o la bocca con mani non correttamente igienizzate.

Inoltre è inutile indossare più mascherine una sull’altra. Una sola ben indossata è più che sufficiente, se si considera anche il fatto che hanno comunque un forte impatto ambientale e che indossarne più di una sarebbe un inutile spreco di risorse.

Quali mascherine scegliere?

Ci sono diversi tipi di mascherine e si possono scegliere a seconda dei propri gusti personali e del livello di protezione più adatto alle attività che si devono svolgere nel quotidiano.

Quelle che offrono un minore grado di protezione sono sicuramente le mascherine di carta, quelle fatte in casa e quelle di stoffa. In mancanza di altro anche queste possono andare bene per proteggersi, ma è comunque meglio scegliere tessuti abbastanza spessi e dalla trama fitta per poter avere un potere filtrante maggiore.

Ci sono poi le mascherine chirurgiche, che proteggono soprattutto gli altri da chi le indossa, e infine i dispositivi di protezione individuali, cioè le mascherine FFP1, FFP2 e FFP3 che essendo altamente filtranti proteggono sia chi le indossa che gli altri.

In ogni caso, per scoprire quale sia la mascherina più adatta alle nostre esigenze e quali sono le regole e le norme da seguire nel loro utilizzo, è importante consultare il sito ufficiale del Ministero della Salute.