Quali sono le cause che portano ad un condizionatore a perdere acqua? In particolare nel caso la perdita derivi dall’unità esterna? Scopriamolo insieme in questo articolo.
I condizionatori sono ormai diventato un elettrodomestico ad uso comune nei nostri appartamenti, fino a pochi anni fa era un prodotto molto costoso e accessibile a pochi. Oggi invece ne troviamo di ogni tipologia, di ogni prezzo e in tanti modelli differenti, e sono diventati uno dei prodotti preferiti da disporre in casa. I dispositivi moderni sono definiti inverter perché hanno la possibilità di generare aria calda ed aria fredda, e ciò li rende un valido aiuto sia durante l’inverno che durante l’estate. A volte però questi dispositivi presentano delle problematiche ed è per molti motivi ci dobbiamo occupare di risolverle immediatamente e ristabilirne il funzionamento. In questo articolo andremo a scoprire quali sono le cause della perdita di acqua dall’unità esterna del condizionatore e come porvi rimedio.
Cause della perdita d’acqua dall’unità esterna.
Come saprai un condizionatore è composto da due elementi, la macchina che si installa nell’appartamento e che ci permette di usufruire dell’aria calda e dell’aria fredda e il motore che è solitamente installato all’esterno del nostro appartamento e viene comunemente chiamato unità esterna. Il funzionamento dell’intero impianto di condizionamento dipende dall’unità esterna e dal suo funzionamento, quando però si presenta una perdita d’acqua esso è evidentemente compromesso. Per risolverlo abbiamo solamente una soluzione capirne il motivo, ecco le cause principali che portano a questa problematica:
– Se si presenta un gocciolio di acqua frequente e continuo e ci troviamo nel periodo estivo non c’è da preoccuparsi. Infatti durante il periodo estivo questa macchina essendo fredda fa la condensa quindi il gocciolio di acqua è frequente e normale.
– Se invece si tratta di una perdita d’acqua consistente allora dovrai agire tempestivamente. Le cause sono spesso dovute alla mancanza di pulizia del dispositivo che portano ad un intasamento del dispositivo e delle sue tubature causando così la perdita d’acqua. La conseguenza è il mal funzionamento del condizionatore.
Come comportarsi in questi casi?
Dovrai chiamare un tecnico. Il tecnico può essere un tecnico specializzato in condizionatori o un idraulico che ha le autorizzazioni per lavorare con essi. Oggi infatti la legge prevede che per lavorare sui condizionatori bisogna avere un patentino per condizionatori, un’autorizzazione rilasciata dopo un corso ed un esame certificato. Il professionista provvederà ad eseguire una pulizia profonda del dispositivo, liberandolo da ogni otturazione la perdita sarà eliminata e il condizionatore svolgerà la sua normale funzione. È importante al fine di evitare di imbattersi in queste situazioni eseguire la manutenzione ordinaria regolarmente. La manutenzione ordinaria prevede la pulizia sia del dispositivo interno che dell’unità esterna e ci permette di evitare situazioni spiacevoli come l’intasamento delle tubazioni.