La stitichezza è fastidiosa e può rendere la vita sicuramente più scomoda. Quando ti senti appesantito e gonfio, cerchi un rapido sollievo. Molti sottovalutano l’utilità dei rimedi naturali per alleviare la stitichezza. Si definisce stitichezza una condizione in cui si hanno meno di tre evacuazioni a settimana. Può essere cronica occasionale. Alcuni sintomi sono:

  • feci di consistenza dura
  • sforzo nell’ avere un movimento intestinale
  • sensazione di blocco addominale
  • dolore addominale
  • nausea e gonfiore

Utilizzo di rimedi erboristici

È abbastanza facile trovare rimedi erboristici per la stitichezza. In effetti, molti lassativi da banco contengono ingredienti a base vegetale. La maggior parte delle erbe lassative contiene antrachinoni o sostanze che hanno un effetto stimolante sull’intestino. Questi lassativi agiscono attirando liquidi nel colon e aumentando la peristalsi, che è la contrazione dell’intestino che favorisce lo spostamento delle feci attraverso il colon fino al retto. L’aggiunta di fibre e liquidi è essenziale quando si è stitici.

Senna

La senna è usata per trattare la stitichezza e liberare l’intestino prima di alcune procedure mediche. Si utilizza la foglia nonostante si pensi che il frutto abbia un effetto più Tuttavia, dovrebbe essere utilizzato solo a breve termine e alle dosi consigliate. Esistono sul commercio tanti prodotti per la stitichezza contententi Senna, come Agiolax Granulato che è possibile acquistare in farmacia ed anche online. È stato segnalato che l’uso a lungo termine e ad alte dosi causa danni al fegato, quindi è bene utilizzarli sotto parere del medico.

Rabarbaro

Sebbene sia meglio conosciuto come ingrediente per alcuni dolci, questo ortaggio è usato anche per trattare la stitichezza. Il rabarbaro ha un effetto lassativo, ma uno studio pubblicato sul Journal of Ethnopharmacology ha scoperto che ha anche effetti antidiarroici a causa del suo contenuto di tannini. Di conseguenza, il rabarbaro dovrebbe essere usato solo per periodi brevi.

Psillio

Un membro delle specie vegetali di piantaggine , lo psillio, è un lassativo composto da fibre naturali che aiuta a creare feci di consistenza meno tenace. Lo psillio è spesso usato per trattare la stitichezza cronica e può essere combinato con altri lassativi, sia naturali che sintetici. Può causare alcuni effetti collaterali, come:

  • reazioni allergiche
  • nausea
  • mal di stomaco
  • vomito

Cascara Sagrada (Olivello Spinoso)

Da questa pianta si ottiene un popolare lassativo che si produce dall’estratto di corteccia dell’albero. Questo estratto agisce stimolando il colon abbastanza da favorire i movimenti intestinali. L’uso a breve termine è generalmente ben tollerato , ma può causare dolore addominale o squilibrio elettrolitico. L’uso a lungo termine può causare danni al fegato che vanno da insufficienza epatica lieve a acuta.

Ci sono altre sostanze naturali che non trattano direttamente la stitichezza inducendo movimenti intestinali, ma possono aiutare ad alleviare i sintomi associati.

Ad esempio, il tè alla menta aiuta a lenire la nausea e il gonfiore. L’amamelide e la camomilla applicate esternamente alleviano il dolore delle emorroidi e l’irritazione rettale.