Traslocare a Roma non significa soltanto avere a che fare con smontaggi, imballi, rimontaggi. Un trasloco a Roma può diventare un’esperienza trascendentale capace di mettere alla prova anche il più anche zen di noi, fra autorizzazioni, traffico, stress, ascensori troppo piccoli.

Abbiamo già ragionato su come effettuare traslochi a Roma senza stress, affidandoci a ditte di traslochi preparate e professionali. Andiamo adesso a dare un’occhiata ad alcune “piccole” sfumature da tenere in conto al momento del trasloco nella Città Eterna, caratteristiche che hanno bisogno di un grammo di attenzione in più proprio per il fatto che si parla di Roma in sé.

Quali sono i dettagli da tenere in considerazione? Ragioniamo su:

  • Percorso;
  • Traffico;
  • Appoggio a un deposito;
  • Accessi alle ZTL;
  • Attrezzature necessarie.

Il percorso: quando traslochi, assicurati che la strada da fare sia percorribile con i mezzi del traslocatore

Dipende da dove traslochi, verso dove, ma il problema dello spazio dei mezzi va affrontato. Finché si resta fuori dal raccordo (se ci si sposta da fuori Roma verso la Capitale) il problema chiaramente non sussiste, ma prendersi del tempo per verificare se furgoni, montacarichi e pedane idrauliche abbiano facile gioco nelle zone del trasloco equivale a non doversi bloccare il giorno del trasloco stesso, perdendo tempo prezioso e pazienza, ancora più preziosa. Informatevi quindi sui mezzi adottati dal trasportatore che avete intenzione di scegliere che, soprattutto se si parla di un’azienda che non opera sempre su Roma, potrebbero non essere adatti allo scopo.

In questo caso informarsi prima di iniziare è fondamentale; dovrebbe farlo il trasportatore, chiaramente, ma chi meglio di voi conosce la zona da cui traslocate, e quella di destinazione? Che siano i Parioli, Trastevere o Monte Mario, assicuratevi insomma di poter procedere senza intoppi dalla casa attuale a quella futura.

Il traffico: risparmiare tempo, guadagnare tranquillità

Il traffico di Roma non perdona, mai. Per questo, è importante considerare sempre le zone della Capitale da/verso cui si trasloca: conoscere bene cosa c’è nei dintorni può salvarci ad esempio da percorsi e orari in cui le aree di fronte alle scuole si trasformano in parcheggi di genitori assiepati in cui è possibile transitare, men che meno con mezzi ingombranti.

Generalmente, al di la del meteo (è sempre preferibile optare per giornate non piovose, e non solo per una questione di comodità: quando piove, Roma è impraticabile coi mezzi), è bene sempre tenere conto del fatto che esistono arterie che è bene percorrere il meno possibile. Parliamo ad esempio di zone come:

  • La Via Salaria;
  • La Via Cassia;
  • La centralissima Via Veneto;
  • Tutta Via Boccea;
  • La famosa Tangenziale Est;
  • L’area del Foro Italico.

Appoggio a un deposito: non sempre i nostri pacchi “abitano con noi”

Preparare un trasloco, si sa, richiede tempo e organizzazione… ma anche spazio: non sempre infatti i piatti della nonna, sempre confinati all’interno di una vetrina, potranno stare comodamente negli scatoloni, belli imballati, in mezzo al salotto.

Nella valutazione del trasloco, è bene considerare quindi un eventuale deposito, e questo per due ragioni: una indipendente da Roma, l’altra no. La prima questione da considerare è il costo: è chiaro sfruttando un deposito per i nostri pacchi, avremo un aumento delle spese.

La seconda ragione, invece, è legata alle grandi città, chiaramente la Capitale in primis: se parte dei pacchi è a casa, parte al deposito, i traslocatori dovranno per forza inserire una tappa lungo il percorso del trasloco. Questo significa dover considerare spazio, tempi, ingombri anche per il nuovo percorso. Valutate a quel punto se portare tutto al deposito.

Accessi alle ZTL: dove, meglio di Roma?

Della gestione e degli accessi in ZTL avevamo già parlato nell’articolo che ci spiegava come effettuare traslochi a Roma senza stress (approfondite al link) e di cui questo pezzo, diciamo, è corollario. Diciamo solo che se la ditta di traslochi a cui ricorrerete opera abitualmente a Roma, saprà già come gestire la questione dei permessi. In caso contrario, rivolgetevi per info al vostro municipio.

Attrezzature necessarie: cosa dovranno portare i traslocatori?

Chiaramente spetta alla ditta di traslochi assicurarsi di avere tutti i mezzi necessari ad effettuare il trasloco in piena sicurezza, con i mezzi in regola, e tutti i permessi. A voi, invece, spetta l’onere di fornire quante più informazioni possibili affinché i mezzi utilizzati siano giusti; ricordate, ad esempio, che dire che potrete usare l’ascensore non implica il fatto che i vostri mobili ci entrino, per cui sarebbe bene prendere qualche misura, per spiegare bene la situazione di partenza e quella finale che le ditte di trasloco dovranno affrontare.

Se è difficile in una città normale risolvere problemi di questo tipo, infatti, immaginate di doverlo fare a Roma, dove magari se non potete usare l’ascensore avrete necessità di pedane idrauliche che però occuperanno buona parte della strada, per cui avreste dovuto occuparvi di richiedere l’occupazione di suolo pubblico…

Roma resta sempre magica: viverci è un sogno… ma per sognare tranquillamente, bisogna di certo avere qualche accortezza in più.