Prendersi cura del proprio corpo e cercare di garantirne un “funzionamento” longevo dovrebbe essere il primo scopo della nostra vita. Per questo motivo sarebbe opportuno sottoporsi a degli esami clinici e diagnostici che possano prevenire determinate problematiche: tra questi troviamo sicuramente l’elettrocardiogramma. Vediamo perché e quando sarebbe consigliato fare un ECG.
Elettrocardiogramma: di che esame si tratta?
L’elettrocardiogramma è un esame prettamente diagnostico, il quale permette di visualizzare l’attività elettrica del nostro cuore. Parliamo dell’azione legata alle contrazioni e ai rilasciamenti del muscolo cardiaco, noti anche come sistole e diastole. Basterà apporre degli elettrodi in determinate posizioni del petto per monitorare le variazioni elettriche scaturite dall’attività cardiaca.
La prenotazione online potrebbe essere una mossa giusta perché consente tempi veloci, l’esame consente di rilevare diverse patologie cardiache. Per esempio, si può identificare uno scompenso cardiaco; delle eventuali cardiomiopatie (problematica relativa alla difficoltà nel pompare il sangue da parte del muscolo cardiaco); eventuale presenza di ipertrofia cardiaca (aumento dello spessore o del volume del cuore dovuta all’ipertensione arteriosa); alterazioni del ritmo cardiaco come tachicardie e bradicardie.
ECG: come si effettua?
Dopo aver effettuato (comodamente online) una prenotazione per un Elettrocardiogramma (a Roma o in qualsiasi altra città), cosa ci aspetta? L’esame è tutt’altro che invasivo e può differenziarsi a seconda della tipologia e della durata. Per esempio, si può parlare di ECG a riposo, il quale prevede un test molto semplice e veloce: parliamo di elettrodi attaccati sulla pelle in alcuni punti precisi (gambe, petto e braccia) ed il gioco è fatto. La durata è di 5 minuti. Esiste anche l’elettrocardiogramma sotto sforzo (con paziente che corre su un tapis-roulant o pedala su una cyclette); mentre per l’ECG dinamico viene utilizzato un Holter.
Prenotazione ECG a Roma: internet viene in soccorso
Fortunatamente, al giorno d’oggi la prenotazione di un elettrocardiogramma a Roma a pagamento è molto più semplice rispetto al passato. Basti pensare al fatto che esistono dei portali web che elencano tutti i centri disponibili nelle varie città italiane, con i contatti dei vari professionisti.
Elettrocardiogramma da fare a Roma ecco il costo
Per quanto riguarda i costi? Si parte da un minimo di 30 euro per arrivare a circa 50 a seconda della struttura. Essi nella maggior parte dei casi vengono indicati direttamente sulla piattaforma web utile alla prenotazione, altrimenti si può contattare il professionista trovato.
Quando è obbligatorio fare un ECG?
Ci sono dei casi in cui sottoporsi ad un elettrocardiogramma è difatti obbligatorio: pensiamo, ad esempio, a chi intende praticare sport a livello agonistico. Anche chi svolge sport nelle scuole o in attività comunque organizzate da federazioni sportive, generalmente deve sottoporsi a questo tipo di esame diagnostico.
A prescindere da queste ipotesi, si può dire che l’ECG viene fondamentalmente prescritto dai medici in tante altre situazioni. Per esempio, di solito quando un paziente soffre di elevata pressione arteriosa, oppure presenta degli elevati valori di colesterolo, di trigliceridi o quando è presente il diabete mellito, nonché l’obesità addominale. Anche la presenza di familiarità per alcune patologie di carattere cardiovascolare può spingere il medico a prescriverci questo esame.
Ovviamente in questi casi non parliamo di “obbligatorietà” ma sarebbe opportuno sottoporsi all’esame in questione con regolarità.
Fonti: CONI – OMS
Disclaimer: “Questi testi non vanno intesi come indicazioni di diagnosi e cura di stati patologici, pertanto è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante”.