quanto produce una pianta autofiorente

Le piante autofiorenti di cannabis sono un tipo di pianta che fiorisce automaticamente senza bisogno della classica alternanza luce e buio, ciò è stato reso possibile grazie all’incrocio genetico con la varietà ruderalis, tipica delle zone fredde dove i periodi di luce e calore solo molto brevi. La varietà autofiorente sta prendendo sempre più piedi tra i coltivatori in contrapposizione alle classiche piante fotoperiodiche. La fioritura avviene subito dopo un breve periodo di crescita vegetativa. L’unica variabile che incide sulla fioritura è il tempo, mediamente arrivano a fioritura dopo 15-20 giorni dalla nascita.
In termini di facilità di coltivazione le autofiorenti sono decisamente migliori rispetto alle classiche piante di cannabis, solitamente le autofiorenti hanno una migliore resistenza alle malattie(funghi, parassiti,etc.) e al freddo. Per contro i ceppi autofiorenti sono inferiori in termini di qualità e aromi perché avendo tempi di sviluppo minori.
Le piante autofiorente sono l’ideale per coltivatori poco esperti o che hanno problemi di spazio e tema ma che vogliono ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Questa varietà se coltivata in ambiente esterno dare due o più raccolti nel corso di un’estate.
Va precisato che la cannabis autofiorente non è una novità, ma esiste in natura praticamente da sempre nella variante ruderalis che però per genetica ha un contenuto psicoattivo molto ridotto, per questo motivo è stata ibridata con la variante indica e sativa che hanno maggiore contenuto psicoattivo e fragranza.

Esistono diversi fattori che influiscono sulla produttività di una pianta auto fiorente di cannabis. Tra questi troviamo:

• Varietà indica o sativa.
• Coltivazione Indoor o outdoor.
• Qualità dei fertilizzanti e della terra.
• Le abilità del coltivatore.
Come accennato in precedenza, le rese di una pianta di cannabis coltivata all’aperto possono variare da 0 a 1500 grammi. Non tutte le varietà di cannabis hanno la stessa resa produttiva, per questo motivo abbiamo preparato una lista in cui trovate in dettaglio quanto produce una pianta autofiorente, le piante sono divise per qualità.

La Royal Cheese Auto ha una resa di 160g per pianta, e in condizioni ottimali può arrivare anche a 210g per pianta. Si tratta di una qualità di cannabis che non supera i 100cm di altezza.

La Royal Ak auto ha una resa di 160g per pianta. Cresce molto velocemente, in circa 9-10 settimane si può ottenere un raccolto. Ottimizzando la coltivazione con fertilizzando e cure amorevoli otterrete delle cime molto ricche e piene di resina.

La Norther Light auto arriva a produrre fino a 200g per pianta, in coltivazioni indoor la resa è minore, circa la metà, 100-90g per pianta. Questa pianta nasce negli anni 70 nella zona di Washington e Seattle.

La Whitewidow, varietà tra le più conosciute e apprezzate sia per la qualità che per il breve ciclo di vita(circa 75 giorni) che per la resa produttiva eccezionale: in media 220g per pianta.

Sebbene le piante autofiorenti fioriscano in qualsiasi periodo dell’anno, consigliamo di cominciare la coltivazione quando le condizioni climatiche sono migliori, quindi nei mesi estivi di giugno, luglio e agosto, in questo modo riuscirete ad ottimizzare i risultati e avere una produzione maggiore.