Vivere in un mondo globalizzato comporta la possibilità di avere amici o parenti che vivono in un altro paese per motivi di lavoro, di studio o relazionali. Talvolta può quindi capitare di dover inviare loro un pacco contenente documenti importanti, oggetti di varia natura o semplicemente un regalo per una ricorrenza.
Online, alla voce spedizioni pacchi estero del sito yellohu.com, è possibile trovare numerose informazioni, tra cui quelle riguardanti le migliori compagnie a cui affidarsi per effettuare il servizio.
Affidabilità, flessibilità ed esperienza sono le caratteristiche a cui prestare maggiore attenzione nella scelta dell’agenzia privata a cui ci si rivolge. In questo Yellohu si distingue da tempo, offrendo la possibilità di spedire sia in Europa che in ogni parte del mondo con la garanzia di miglior prezzo e miglior servizio.
Il costo che chi spedisce si trova ad affrontare non è sempre fisso ma può variare di spedizione in spedizione. La tipologia della merce, la grandezza e il peso del pacco, la strutturazione del corriere, la presenza o meno di accordi tra nazioni sono tutti fattori che incidono sul costo finale.
È ben noto, inoltre, che spedire in paesi Ue è meno costoso rispetto alle spedizioni in paesi extra Ue a causa della presenza delle dogane e quindi dei dazi doganali applicati sullo scambio di merci.
Spedire un pacco all’estero è un’operazione più complessa rispetto alla spedizione nazionale ed implica il tenere presente leggi e limitazioni di ogni paese verso cui si spedisce.
Un elemento a cui prestare attenzione è la lista degli oggetti proibiti: l’ingresso delle merci consentite è ben regolamentato in ogni nazione ed è fondamentale informarsi preventivamente per evitare sanzioni doganali e il fallimento della spedizione. In linea generale occorre considerare che armi, droga, tabacchi, medicine e animali non possono essere mai spediti né all’interno dell’Unione Europea né verso i paesi extra UE.
I documenti da allegare al pacco vanno consegnati al corriere nel momento in cui lo preleva. In caso di mancata comunicazione di alcune informazioni, può capitare che venga richiesto un supplemento per sdoganare la merce bloccata alla frontiera, col rischio per il mittente di perdere soldi e tempo.
L’invio di un pacco all’interno dell’Unione Europea è concepito in termini burocratici come movimento, ed è per questo che per la spedizione risulta sufficiente allegare la sola fattura.
Se si tratta invece di spedizioni extra UE occorre inserire, oltre alla fattura commerciale, la dichiarazione di libera esportazione e la copia dei documenti del mittente e del destinatario, oltre ai recapiti telefonici di entrambi.