prostamol

Molti uomini, con il passare del tempo e l’avanzare dell’età, si trovano a dovere fronteggiare dei disturbi alla prostata.

Disturbi alla prostata

Per risolvere i problemi di salute alla prostata, esistono vari rimedi, tra cui il Prostamol®, un integratore alimentare in capsule molli ognuna da 320 mg, il quale contiene dei principi attivi naturali derivanti da una pianta, la Serenoa repens o saw palmetto, che sarebbe una palma che cresce nelle coste del Sud-Est degli Stati Uniti.

La Serenoa repens viene utilizzata anche per problemi di minzione, diminuzione del flusso urinario, minzione frequente notturna e disturbi similari.

Come funziona

Esso sfrutta le proprietà benefiche di questa pianta officinale ed è utilizzato per favorire il benessere fisiologico della prostata.

In particolare serve per ridurre i sintomi dei primi stadi dell’ipertrofia prostatica benigna (IPB), una patologia della prostata (non legata a tumori) che consiste nell’ingrossamento della ghiandola prostatica, un organo prettamente maschile.

Questa viene chiamata anche iperplasia prostatica benigna o ostruzione prostatica benigna.

Il Prostamol® favorisce il corretto funzionamento di prostata e vie urinarie e aiuta il drenaggio dei liquidi corporei, in particolare ha un effetto antinfiammatorio, inoltre riduce il gonfiore e rinforza la circolazione vascolare prostatica.

Quanto può durare un trattamento

Se la vostra domanda è “il Prostamol® per quanto tempo si può prendere?“, sappiate che non è un farmaco ma un integratore, e quindi dato che viene realizzato con sostanze naturali, si può prendere anche per tempi abbastanza lunghi.

Un primo trattamento deve avere una durata almeno di un mese.

Alcuni medici lo utilizzano solo come coadiuvante nella terapia per l’iperplasia prostatica benigna, altri invece consigliano un trattamento con un solo ciclo unico di solo Prostamol® e ne garantiscono l’efficacia.

In realtà da studi medico scientifici effettuati è emerso che i benefici del Prostamol® non sono uguali per tutti i pazienti e solo il 50% di loro ha potuto riscontrare un miglioramento dopo un prolungato trattamento con Prostamol®.

Se avete tale problema, dovete chiedere la vostro medico curante, “Prostamol® per quanto tempo si può prendere?”, e lui vi potrebbe consigliare anche un trattamento permanente e duraturo con Prostamol®.

Infatti essendo composto da estratti vegetali il suo utilizzo a lungo termine non provoca gravi danni a fegato e reni come può succedere invece prendendo farmaci chimici. Non da nemmeno controindicazioni, a parte quella di una possibile intolleranza individuale alle sostanze che lo compongono.

In ogni caso il Prostamol® riduce la sintomatologia ma non cura la malattia.

A seconda di come paziente reagisce al trattamento con il Prostamol®, esso può essere somministrato per uno, due o più cicli a ripetizione. Il medico curante può anche consigliare al paziente di continuare il trattamento con Prostamol® oppure eseguire un secondo ciclo dopo una breve pausa di 10 – 14 giorni.

Questa descrizione di Prostamol® non fa parte delle annotazioni al farmaco, ma vuole dare solo una generica informazione, e prima di utilizzare questo medicamento, e rispondere alla domanda “Prostamol® per quanto tempo si può prendere?” è sempre opportuno consultare il vostro medico di fiducia che saprà consigliarvi al meglio.